Come rendere la felicità duratura? RECENSIONE(l'arte di essere fragili di Alessandro D'avenia)


Editore:Mondadori
Anno di pubblicazione:
Costo:16,15
Giudizio:4,5/5
"L'arte di essere fragili" è un romanzo di Alessandro D'avenia, autore di molteplici romanzi quali:Bianca come il latte, rossa come il sangue;Ciò che inferno non è,Cose che nessuno sa, Ogni storia è una storia d'amore.
"Esiste un metodo per la felicità duratura?"
Questa è la domanda che ci è posta nelle prime pagine del libro, e la stessa rappresenta per noi un desiderio enorme ed insaziabile, che serpeggia silenziosamente,ma con insistenza nella nostra mente, fino a identificarsi con la vita stessa. 
In questo romanzo al nostro viaggio verso l'infinito si aggiungono due personaggi l'autore e Giacomo Leopardi, che senza alcuna pretesa di insegnare qualcosa, si smarriranno con noi sin dalle prime pagine nel labirinto del vivere per poi ritrovarsi al termine con una prospettiva inattesa e sorprendente, fino a scorrere le pagine del nostro libro interiore.
"Hai riparato la giovinezza, ricordandomi che è l'età della vita più votata al dolore proprio perché la più aperta alle speranze."
Se siete alla ricerca di una mappa sulla quale segnare i passi verso la vostra libertà, se bramate un libro che vi costringa a perdervi nelle sue pagine per vivere più vite con prospettive differenti, restando comodamente sul vostro divano, allora questo libro non dovete assolutamente perdervelo.
"Nella vita...bisogna morire almeno due volte... La seconda quando staremo per smettere di respirare,e allora dovremo guardarci indietro e chiederci per cosa abbiamo respirato, se il nostro respiro è andato sprecato."

M.Diletta Resta

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