RECENSIONE "Se mi chiami mollo tutto di Albert Espinosa


Editore:Salani
Anno pubblicazione: 2012
Costo:13,50
Giudizio:4/5 ❤❤❤❤

Il romanzo "se mi chiami mollo tutto...però chiamami" è stato scritto da Albert Espinosa,uno dei più importanti registi,autori di teatro e televisione spagnoli.
Il protagonista del nostro romanzo è Dani,un uomo che nonostante il nanismo riesce a crescere mantenendo la promessa fatta alla madre,e grazie all'aiuto di due "diamanti",per citare il termine del libro,cioè le persone più importanti che si incontrano durante la vita. Dani si occupa del ritrovamento di ragazzi smarriti,e grazie a questa passione trasformata in lavoro,riuscirà a fine libro a ritornare in sintonia con sé stesso e a riconciliarsi con la moglie.Una frase del libro che mi ha fatto riflettere è "si vuole bene al presente, ma si ama al passato",credo sia dettata dalla consapevolezza di essere disponibile ad amare ciò che ormai si è perso. Una frase di una canzone che rappresenta alla perfezione questo concetto è "sono consapevole che tutto più non torna,la felicità volava come vola via una bolla" della canzone di Ermal Metal e Fabrizio Moro.
La lettura si è mostrata scorrevole e intrigante, in quanto ha suscitato in me il desiderio di scoprire il tanto atteso ed emozionante finale. Nel libro ho riscontrato la presenza di flashback,che inducono Dani a confrontare ciò che è stato con il presente,questo influirà positivamente sul suo futuro,il quale si verificherà prodotto dall'acquisizione della fiducia in sé stesso. Pur essendo consapevole di essere affetto da nanismo,Dani imparerà ad amarsi per ciò che è, e di conseguenza a farsi amare dagli altri.
Ripensando a questa recensione mi sovviene la celebre frase di Angélique Planchette "perché attendere che l'istante sia ricordo per apprezzarlo?"
                             M.Diletta 

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