RECENSIONE:“Le parole che non ti ho detto” “Message in a bottle” di Nicholas Sparks

Editore:Pickwick Libri
Anno Pubblicazione:1998-2013
Costo: 9,90
Giudizio:3/5💓💓💓

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Nicholas Sparks è uno scrittore statunitense nato a Omaha il 31 Dicembre 1965. Si tratta indubbiamente di uno dei più apprezzati narratori dei sentimenti ; tra i suoi molteplici romanzi degno di nota anche in termini cinematografici,è il romanzo rosa “Le parole che non ti ho detto”, o per meglio dire attraverso il suo titolo originale, “Message in a bottle”.           
 Il romanzo “Le parole che non ti ho detto” nel 1999 ha vinto il premio selezione bancarella, attualmente occupa i primi posti tra i libri romantici che mi hanno maggiormente entusiasmato.
Questo romanzo narra, dapprima, le vite infelici e tormentate dei protagonisti (Theresa Osborne e Garret Blake),poi, mostra l’intreccio di situazioni spiacevoli che imprimono agli stessi protagonisti un’impronta molto marcata di fragilità e vulnerabilità, ma che si trasformerà nel loro punto di unione e di forza. Riesco senza difficoltà a comparare l’intreccio di questa storia romantica con una trama di raso sottile e fragile , dove a rendere tutto più intricato e frutto di un disegno superiore interviene un elegante ricamo finale che però rimane tristemente incompiuto, come la loro travolgente e unica storia d’amore. 
 Il tutto inizia per via del ritrovamento in mare di una bottiglia contenente una lettera e termina nello stesso luogo, quasi sovrannaturale, che custodirà, celandoli, i loro messaggi d’amore in eterno.
Nel romanzo sono presenti analessi che portano Garret a ricordare il passato, assaporando con i sensi attimi già vissuti. 
Durante la lettura ho riscontrato anche la presenza di alcune sequenze riflessive, che non risultavano affatto monotone, al contrario mi hanno conciliato una sensazione piacevole ed una sana curiosità nel voler scrutare gli animi dei protagonisti.           
Questo romanzo mi ha tenuto compagnia nei primi pomeriggi estivi, donandomi assieme alla bellezza della trama, un’invidiabile prospettiva della vita che permette di andare oltre le disavventure ricavandone ulteriore coraggio e ardimento nel vivere nuove sfide. 
In questo istante voglio sentirmi libera di concludere queste riflessioni con una frase di “The show must go on” dei Queen:

The show must go on,yes yes
inside my heart is broken
my makeup could be peeling
but my smile still holds

Lo spettacolo deve andare avanti, sì sì
Dentro il mio cuore è rotto
Il mio trucco potrebbe scrostarsi
Ma il mio sorriso regge ancora
                                                                                                           M.Diletta

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